1. Riunite insieme le farine, lo zucchero e il sale fino nella ciotola della planetaria e mescolate il tutto con la frusta K.
2. Aggiungete l’acqua e l’aceto e lavorate a velocità media per 2 minuti per formare una pasta densa e appiccicosa che all’inizio potrebbe aggrapparsi attorno alla frusta.
3. Spargete sopra il lievito e aggiungete l’olio extra vergine d'oliva, quindi lavorate l'impasto per 1 minuto a velocità media, in modo da incorporare accuratamente l’olio. La pasta risulterà morbida ma non appiccicosa.
4. Dividete la pasta in 4 parti uguali e ritagliate 4 pezzi di carta forno delle dimensioni della teglia.
5. Stendete con il matterello una porzione di pasta alla volta, direttamente su un foglio di carta forno, in un rettangolo di circa 3 mm circa di spessore. A piacere, cospargete la superficie con dei fiocchi di sale e trasferite il foglio di carta con la sfoglia di cracker sulla teglia.
6. Fate cuocere 2 teglie per volta in forno caldo a 230°C per 5-6 minuti, o fino a che i crackers sono ben coloriti alle estremità, scambiando le 2 teglie di posto e ruotandole a metà cottura.
7. Rimuovete le teglie dal forno, con cautela voltate sottosopra le sfoglie di crackers e rimettete in forno per altri 2-3 minuti, o fino a che i bordi sono molto ben coloriti.
8. Mentre le prime 2 sfoglie cuociono, stendete il resto della pasta e, appena sfornati i primi crackers, trasferite sulle teglie quelli da cuocere (non importa se le teglie sono ancora calde, a patto di rimetterle subito in forno).
9. Fate raffreddare completamente i crackers su una griglia e spezzateli con le mani in pezzi irregolari prima di servire.
Note:
- I crackers si conservano fino a 10 giorni ben chiusi in una scatola di latta o contenitore ermetico.
- Se dovessero perdere un po' di croccantezza col tempo, prima di servirli potete rimettere i crackers in forno a 200°C per 5 minuti.
- Si accompagnano bene a formaggi spalmabili e salse di vario genere ma sono deliziosi anche da sgranocchiare in purezza.
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